
Un analcolico…per favore!
“Da bambina mi hanno insegnato che non bisogna attirare l’attenzione e ancor meno dare spettacolo di sè…e io mi sono guadagnata da vivere facendo questo” Audrey Hepburn
Proprio questo facevano le Donne nell’America degli anni 20 nei loro “PARTY PROIBITI”…attirare l’attenzione in un’epoca in cui dilagava il più controverso e tormentato Proibizionismo.
A questi anni appartiene uno dei gioielli più in voga e più amati dalle donne attualmente.
Ancora una volta siamo di fronte ad un cambiamento sociale di grandi dimensioni, dal sapore del tutto femminile, di cui la moda si fa portatrice.
Di grandi dimensioni, con montatura impreziosita e grande pietra centrale sfaccettata, il Cocktail Ring invade la scena sociale come forma di ribellione nei confronti di un regime di leggi severe e restrittive sul consumo di alcool e sul costume sociale, soprattutto per quanto riguarda la donna.
Ritratto di quell’epoca potrebbe essere con tutta probabilità il romanzo “Il Grande Gatsby”, ripreso poi dall’imperdibile film di Baz Luhrmann: emblematici sono i meravigliosi gioielli indossati e sfoggiati dalla bella ed esuberante “Daisy”, Collane di Perle, Diademi scintillanti, e magnetici Anelli Cocktail….eleganza e classe senza tempo.
Indossato per la maggiore durante i cosìddetti “cocktail party”, feste private clandestine, durante le quali giovani donne si lasciavano andare ad assaggi vari di liquori, divertimento; si presentava come un anello lussuoso e vistoso.
“Un analcolico…per favore!”. Così esordivano alzando la mano destra e mostrando il loro gioiello prezioso.
Gli anni 20 sono stati il suo trampolino di lancio, ma la vera e propria diffusione si è avuta negli anni ’50, fino a giungere ai giorni nostri: prezioso o meno, con pietre dure o diamanti, colorato o monocromatico, resta il gioiello maggiormente in voga tra le più giovani.
Oggi la donna non deve fare più i conti con un proibizioni di questo genere, anzi, verrebbe da dire quasi che a volte c’è un eccessivo permettismo, se ci si riferisce al consumo di alcool e alla vita notturna…tutto pur sempre conquistato con gran fatica. In ogni caso indossare un gioiello cocktail resta il più blasonato, tra i modi di farsi notare .
Prepotente e deciso, è l’accessorio Must che non può assolutamente mancare nel nostro portagioie. Con la sua montatura importante, riesce a regalare un tocco di sofisticata ricercatezza alla nostra mise. A differenza degli anni proibiti, oggi esistono versioni anche molto discrete, così da poter essere indossati anche per la quotidianità.
Semplicemente irresistibili!
Carmela Barbato