Eclettismo e raffinatezza: le passerelle per la S/S 2016!
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“Per una donna i corteggiatori sono come le collane e i braccialetti: ornamenti di cui, se può, preferisce non disfarsi.” Alberto Moravia
Dei bracciali, più che di qualsiasi altra gioia…non si può proprio fare a meno!
Oggetto simbolo di grande potere politico e religioso per gli antico, è considerato attualmente culto di uso quotidiano, nella sua veste più semplice e povera.
Le passerelle della S/S 2016 sono ricche di forme e colori. Accostamenti eclettici, ma raffinati e stilosi.
Ma facciamo qualche passo indietro…
Quelli dei Micenei erano d’oro a spirale oppure a nastro con magnifiche incisioni geometriche e dall’alto valore magico.
Gli egizi, che per altro si sono sempre distinti per gusto, amavano materiali quali l’osso, pietra e legno, con cui i loro bracciali diventavano simbolo religioso e spirituale. Chi non ha mai sentito parlare dello scarabeo?
Uno dei simboli egizi maggiormente riconosciuto e presente nella loro gioielleria…come icona di rinascita e rigenerazione.
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Avete mai osatop indossare un bracciale nella parte alta del braccio?
Sicuramente piacerebbe a tutte farlo…ma poche osano!
Le donne etrusche amavano farlo…e solo al braccio sinistro. La “Chimera”: rigido, aperto e terminante in genere con due teste di leone oppure una di leone e una di capra.
Allo stesso modo, anche i romani…gli uomini per la maggiore, si distinguevano per le loro “Armillae”, sempre albraccio sinistro: cerchi alti, piatti e lisci in oro, per esaltare il loro prestigio militare.
C’è invece chi ama la destra!
Con i patrizi si hanno i “destrali”,molto elaborati e finemente indossati in esclusiva al polso destro.
Della stessa epoca sono anche i fantastici bracciali “alla schiava”. Un ever green della gioielleria!
Da sottolineare che gli stessi schiavi portavano ai polsi e alla caviglie dei bracciali muniti di un anello, al quale all’occorrenza legare le catene.
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Offrono oggi massima ispirazione per fashion e jewelry designer di tutto il mondo: metalli, plastiche, resine. Sperimentazione e innovazione, ma anche creatività e ricerca.
Già l’800 e il 900 avevano visto il bracciale protagonista della scena: artisticamente belli nella loro varietà di forme e colori.
E vi dirò di più: a differenza di quanto si possa pensare o dire ….per indossarli non ci sono grandi regole da rispettare.
Via libera alla fantasia…purchè non ne indossiate uno “alla Schiava” con varietà di Bangle al polso.
Carmela Barbato
