Mythos

“Per la sua bellezza e per la sua fecondità gli Dei si contendono il possesso della città.” (Polibio)

Considerando la naturale conformazione del paesaggio partenopeo delineata dall’imponenza del Vesuvio e abbracciata dal mare, la capsule indaga lo sviluppo morfologico del gioiello a partire da tracce e input del mondo naturale, che trovano spazio nella multi matericità di plexiglass. scarti industriali di pelle e acciaio.
Linee morbide e sinuose perfettamente delineate e rese attraverso un approccio digitale integrato con pratiche di rifinitura squisitamente artigianale. La leggerezza dialoga con una forte presenza spaziale.

Un corpo sinuoso, lunghi capelli che morbidi fluttuano e ricordano le montuosità del Vesuvio, la coda che da parte terminante della sirena diventa piuma. Metà pesce e metà uccello. Una duplice visuale che lascia spazio alla fantasia ed all’immaginazione.

Napoli, perla del Mediterraneo, vuole che la sua fondazione e la sua morfologia siano legate alla mitologia greca della Sirena Parthenope. Tre sirene, tre sorelle. Partenope, la più bella e saggia delle tre, dal suo scoglio, dove oggi si erge il meraviglioso e storico Palazzo Donn’Anna , guardava e ammirava l’intero Golfo di Napoli.